PROPOSTE LABORATORI 2023-2024


LABORATORI GRATUITI

You are fashion revolution

Target: classi Prime
Durata: 4 ore (2 incontri da 2 ore)

Con la finalità di ottenere una maggiore profondità di analisi riguardo ai fenomeni dell’era digitale, delle risorse e dei pericoli da cui sono caratterizzati, con un focus particolare sugli effetti delle tendenze lanciate dal web e dai social: body-shaming, strumentalizzazione del corpo femminile, ecc.

Liberi di..., Liberi da...

Target: classi Seconde e Terze
Durata: 4 ore (2 incontri da 2 ore)

Per riflettere su cosa significa essere liberi di esprimersi, ragionare sui limiti della libertà in relazione al contesto sociale e relazionale, imparando gli strumenti utili alla gestione del conflitto.

La scuola che vorrei...

Target: classi Terze e Quarte
Durata: 2 ore (1 incontro da 2 ore)

Per far riflettere i ragazzi sulla propria partecipazione alla vita della comunità a partire dal contesto di appartenenza che li coinvolge maggiormente nella loro fascia di età, la scuola. Si vuole ragionare sull’apporto che loro possono dare fin da subito alla loro scuola in un’ottica costruttiva e di miglioramento.

Possibilità di prolungare il laboratorio con un secondo incontro di due ore con l’obiettivo di prendere consapevolezza delle dinamiche che si instaurano nella relazione con i professori e sulle modalità efficaci di gestione della comunicazione.

Giovani del fango e non solo!

Target: classi Terze e Quarte
Durata: 3 ore (1 incontro da 2 ore e 1 incontro da 1 ora)

Con l’obiettivo di elaborare quanto accaduto con l’attivazione e l’impegno civico dei giovani durante “l’emergenza alluvione” facendo tesoro dei punti di forza e delle criticità riscontrate nel mettersi a disposizione della comunità; costruire un kit di strumenti utili per implementare azioni di cittadinanza attiva da mettere in campo nelle emergenze, ma anche nella quotidianità.

LABORATORI A PAGAMENTO

Più unico che raro

Target: classi Terze, Quarte e Quinte
Durata: 4 ore (2 incontri da 2 ore)
Prezzo: 60€

Per prendere consapevolezza di sé, delle proprie capacità e competenze e per imparare a stare bene nella relazione con gli altri. Il primo incontro, dopo una prima attività di presentazione in cui gli alunni avranno l’occasione di approfondire la conoscenza di sé e degli altri, si concentrerà sulla gestione efficace delle emozioni e sulla messa in atto di comportamenti assertivi per far fronte a diverse situazioni che possono provocare emozioni come ansia e stress. Il secondo incontro si concentrerà sull’approfondimento della relazione con l’altro con un focus, le “etichette” che ci diamo e che ci danno gli altri, e l’obiettivo di prendere consapevolezza di come queste influenzano le nostre scelte.
Si lavorerà anche sulla fiducia in sé e negli altri e sulla collaborazione attraverso attività a coppie, a piccoli gruppi e nel grande gruppo.

METODOLOGIA GENERALE

Il principale obiettivo che ci diamo è quello di far recuperare la speranza nel cambiamento, non solo di sé stessi, ma anche della società e del mondo. Questo implica un’offerta educativa che aiuti i giovani a comprendere la complessità dei fenomeni e le connessioni con la vita, la responsabilità e l’impegno di ciascuno. Per questo non si vogliono solo “trasmettere” dei contenuti, ma anche favorire un clima di arricchimento reciproco, perché ciascuno a suo modo possa mettersi in gioco ed entrare in una diversa prospettiva nel rapporto con l’altro e le cose del mondo. E come ci riusciamo? Attraverso due tecniche:

a) la tecnica del CIRCLE- TIME, tecnica di comunicazione adatta per favorire l’educazione non solo scolastica ma anche psicoemotiva dei ragazzi, un gruppo di discussione a basso impatto gerarchico in cui tutti possono esprimere la propria opinione sotto la supervisione di un vero e proprio moderatore, che non si pone a un livello diverso dai ragazzi ma rimane comunque e sempre un ruolo autorevole nella sua capacità di mediare e sviluppare sempre nuovi ragionamenti nel rispetto di tutti e di ciascuno.

b) la tecnica dell’IMPARARE-VIVENDO attraverso la quale diamo ai ragazzi la possibilità di vivere qualche aspetto della vita e del mondo in modo simulato sperimentando direttamente i valori proposti dai laboratori con attività dinamiche e giocate.

Risulta quindi fondamentale per svolgere i laboratori “stravolgere” il setting dell’aula scolastica per permettere la disposizione nel cerchio di sedie.

VALUTAZIONE LABORATORI

Al fine di poter verificare il progetto nella sua realizzazione viene chiesto agli studenti di compilare un modulo di feedback anonimo, tramite un link che viene lasciato al professore di riferimento. Questo strumento di valutazione è fondamentale per riprogettare i laboratori dell’anno successivo sulla base degli interessi, delle inclinazioni e delle domande degli studenti stessi.

Terminati i laboratori in tutte le classi dello stesso istituto, viene consegnato ai professori un dossier al fine di riportare le osservazioni degli operatori sull’andamento del laboratorio.

Tali strumenti non hanno l’obiettivo di “dare un voto” alla classe o ai singoli, ma vogliono fornire una fotografia dal punto di vista di un esterno, sottolineando così risorse, criticità e punti di forza su cui il docente può continuare ad esplicitare la sua funzione educativa.

COLLABORAZIONI CON ALTRE REALTA’ E ULTERIORI PROPOSTE

PROGETTO GIOVA – FA: il bilancio partecipativo dei giovani

Il Comune di Faenza promuove un bilancio partecipativo dedicato ai giovani che vivono o studiano a Faenza. Con il sostegno della legge regionale Emilia-Romagna n. 15/2018 e tramite la facilitazione della Cooperativa sociale “Officina Immaginata”, il progetto si pone come obiettivo la partecipazione attiva dei giovani dai 16 ai 29 anni, per realizzare concretamente progetti rivolti alla comunità, sui temi della transizione ecologica, digitale e di sostenibilità sociale, attraverso la selezione delle 3 idee più significative tramite votazione pubblica sulla piattaforma https://faenza.bipart.it/intro

I progetti possono ottenere fino a 8000 euro di finanziamento dal Comune di Faenza!

Per questo, come Caritas-Farsi Prossimo, abbiamo deciso di promuovere questa opportunità dando la possibilità di aggiungere un ulteriore incontro, successivo ai laboratori “La scuola che vorrei” e “Giovani del fango e non solo!”, per dare un risvolto concreto ai ragionamenti affrontati nei laboratori e far conoscere al maggior numero di ragazzi possibile questa importante occasione.

GIOVA-FA

I NOSTRI CONTATTI

393 911 0900
barbara.lanzoni@farsiprossimofaenza.org